AreaNapoli apre oggi pomeriggio il suo portale con la sintesi dell’intervista concessa dal centrocampista brasiliano al Corriere dello Sport. Il giocatore oggi gioca nell’Everton di Claudio Ancelotti: ha seguito l’allenatore dopo l’esperienza partenopea. Al brasiliano è stato chiesto anche del momento di tensione che ha portato all’ammutinamento del novembre scorso: risposta diplomatica la sua. Molto più calore, invece, nel ricordo degli automatismi del Napoli di Sarri che hanno portato la squadra a sfiorare lo scudetto. Di seguito la sintesi dell’intervista proposta qui ai nostri lettori.
AreaNapoli – Allan è sicuro: “Al mio Napoli è mancato solo lo Scudetto”
“C’è stato un momento difficile in cui abbiamo perso diverse partite e sono nate alcune discussioni. Ma quel piccolo incidente, durante i miei cinque anni nel Napoli, non toglie niente alla mia storia in un club così grande. E’ stato l’unico momento sbagliato: cose che accadono, impariamo da loro, non esistono rancori. Provo gratitudine, ringrazierò sempre il presidente Aurelio De Laurentiis per l’opportunità che mi ha dato di indossare quella maglia e ringrazierò sempre i tifosi per come mi hanno abbracciato.
Ancelotti è un professore, sono felice di poter lavorare ancora con lui. Al mio Napoli è mancato solo lo scudetto. Ricordo lo spettacolo che regalavamo con Maurizio Sarri. In campo, a livello di movimenti, c’era un’armonia fantastica. Tutti ammiravano il nostro calcio e non vedevano l’ora di andare allo stadio a guardare il Napoli, è mancato solo lo scudetto. Ancora oggi mi fa male non aver vinto il titolo. Questo è l’unico rimpianto.  È stato triste lasciare così tanti cari amici a Napoli, ma siamo affascinati da questa nuova esperienza. L’Everton ha tutte le qualità per vivere una grande stagione. Dobbiamo restare umili e non pensare di essere una squadra di superstarâ€.