Luca Marchetti, giornalista di Sky Sport, è stato intervistato su Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live”. Marchetti ha fatto un lungo resoconto su quello che è stata l’ultima giornata di calciomercato e sulla chiusura delle operazioni di mercato da parte del Napoli. Il giudizio per gli azzurri, secondo lui, va fatto tenendo conto delle mancate cessioni di Llorente e sopratutto di Arek Milik. Di seguito una sintesi delle parole di Marchetti.
Calciomercato Napoli – Troppe rigidità tra Napoli e Milik: il parere dell’esperto
“L’ultimo giorno di mercato è stato abbastanza intenso: il Napoli doveva ufficializzare Bakayoko, la Juventus ha preso Chiesa di fatto nella notte, il Milan aveva bisogno del difensore, la Roma fino all’ultimo secondo è andata su Smalling senza però prendere El Shaarawy. Devo dire che tutte le previsioni dei mesi di lockdown si sono rivelate azzeccate. Anche la Juventus si è rifugiata nei prestiti pesanti. Le uniche eccezioni in Europa e in Italia sono stati il Chelsea e il Napoli. Il Napoli ha fatto un mercato molto funzionale, alla fine aveva bisogno del centrocampista e l’ha preso.
Il mercato del Napoli va giudicato però anche in base alle mancate partenze, con Milik e Llorente che influiscono sul giudizio. Così come influisce anche la mancata partenza di Koulibaly. Averlo in rosa è un vantaggio che il Napoli si può giocare. Chi davvero ne esce male è Milik. Il Napoli paga il comportamento troppo rigido nei confronti del giocatore, lui non è andato alla Roma perché non ha trovato l’accordo con gli azzurri su stipendi pregressi e multe. Se ci sono regole ovviamente devono essere rispettate ma questo vale anche per gli altri, che sanno che il Napoli non si piega di fronte a queste situazioni nonostante un potenziale ritorno economico negativo. Magari il prossimo giocatore che vuole andare via nei prossimi anni neanche li chiede quei soldi lì.
Non c’è dubbio che il Napoli possa andare a prendere Bakayoko a titolo definitivo il prossimo anno, questo è uno dei motivi per cui è stato difficile trovare i termini per il riscatto. Quindi il Napoli non l’ha inserito e se andrà bene quest’anno poi si vedrà . Secondo me il sogno del Napoli dev’essere poter competere per il campionato, per la qualità della rosa e per il progetto che ha. Per me il Napoli è più forte di Roma, Milan e Lazio”.