Rinnovo Zielinski: firma saltata per la causa sui diritti d’immagine

Perché Zielinski non rinnova? La domanda è aperta da diversi mesi ormai. Il centrocampista polacco del Napoli è il primo nella lista delle priorità di Giuntoli e Gattuso, per dare stabilità ad un progetto tecnico che vede Zielinski come faro del centrocampo a tre. Il giocatore ha il contratto in scadenza nel 2021 e la sua firma era già diventata fondamentale nello scorso inverno. Ma qualcosa non è andato a buon fine, nonostante si vociferasse di un accordo trovato.

Stando a quanto pubblicato oggi da La Gazzetta dello Sport, il problema starebbe in un particolare – non di poco conto – emerso nella riunione tra dirigenza azzurra ed entourage del calciatore nello scorso gennaio nella sede della FilmAuro, a Roma. All’incontro, svolto al tavolo degli uffici della sede legale della SSC Napoli, da un lato l’agente di Zielinski, Bolek, con i suoi consulenti legali. Dall’altro Cristiano Giuntoli, Andrea Chiavelli e gli altri legali della società azzurra. Accordo faticosamente trovato, dopo mesi di trattative, sulla base di un raddoppio dell’ingaggio per un contratto – in quel momento – quinquennale, fino al 2025 (allungamento di quattro anni, ma aumento anche per il quinto in corso, ndr).

Accordo trovato, non senza fatica, anche sulla clausola rescissoria – di cui non si conosco, in ogni caso, i dettagli. Al momento della firma, Bolek chiede la presenza di De Laurentiis, impegnato in un’altra sala per motivi legati alle sue attività cinematografiche. All’arrivo del patron, l’entourage di Zielinski chiede un passo indietro sulle minacce di causa civile nei confronti dei giocatori per danno d’immagine legato all’ammutinamento dello scorso ottobre. De Laurentiis, però, è irremovibile. E l’accordo faticosamente raggiunto tra le parti, salta. Secondo la rosea, l’avvenimento può aver creato anche un effetto domino: i successivi rinnovi (Maksimovic, Mertens e Milik) potrebbero essere stati frenati anche da questa posizione del proprietario del club. Un club che “minaccia” i propri dipendenti, forse spinge gli stessi altrove.

Una valutazione – quella su questa causa per danno d’immagine – che, con la sospensione dei campionati, dei procedimenti già in corso all’arbitrato per le multe seguite al ritiro, e con l’estensione automatica dei contratti in essere fino al termine della stagione, è stata anch’essa rinviata. Ma uno che al pettine, arriverà, prima o poi. E che potrebbe segnare il futuro prossimo della squadra e della società.

Alberto Sanci

Share
Published by
Alberto Sanci
Tags: RinnoviZielinski

Recent Posts

Koulibaly pressato dal PSG: il Napoli cerca il sostituto proprio in Ligue 1

L'addio probabile di Mertens, quello certo di Callejon, l'incertezza di Milik, i dubbi di Meret…

1 giorno ago

Mertens all’Inter: il Corriere dello Sport annuncia lo scambio di documenti

Dries Mertens a un passo dall'Inter. Lo scenario che tutti i tifosi del Napoli temono…

2 giorni ago

De Laurentiis congela tre stipendi e non torna indietro sulle multe

Aurelio De Laurentiis non intende fare passi indietro e aprire trattative sui tagli agli stipendi…

2 giorni ago

Infortunio Manolas – Il comunicato della società e i tempi di recupero

Ieri a Castel Volturno il Napoli ha dovuto fare i conti con l'infortunio capitato al…

2 giorni ago

Manolas si ferma già: infortunio muscolare, domani gli esami

Kostas Manolas è il primo infortunato del Napoli dalla ripresa degli allenamenti. Il difensore greco,…

3 giorni ago

Verso la ripresa: protocollo problematico, i medici sociali minacciano dimissioni

È in salita la strada verso la ripresa delle attività agonistiche del calcio in Italia.…

4 giorni ago