L’orzo fa bene al fegato? La risposta della medicina

L’orzo è uno dei cereali più utilizzati dall’uomo per l’alimentazione. Si tratta di un cereale utilizzato fin dall’antichità. E si tratta di un cereale dalle innumerevoli doti benefiche per il corpo. Mangiare orzo quindi fa bene all’organismo. Grazie alle sue notevoli proprietà nutritive è capace di regalare all’organismo molta energia. In commercio ci sono diverse varianti di orzo, tutte molto buone.

C’è l’orzo integrale, cioè venduto neutro, senza alcun processo produttivo o trattamento. Poi c’è l’orzo decorticato, cioè lavorato in modo tale da rimuovere l’involucro esterno del chicco. Infine c’è quello perlato, probabilmente quello più diffuso ed utilizzato, che nel processo di lavorazione vede la rimozione della crusca e del germe. Quest’ultima varietà, cioè l’orzo perlato è quello che si trova in commercio con un colore bianco.

Proprietà benefiche per il fegato

L’orzo perlato è più facile da utilizzare perché ha una fase di cottura più veloce, ma allo stesso tempo, il processo di raffinazione, quello che come dicevamo, toglie dal prodotto la crusca ed il germe, elimina parte delle notevoli proprietà benefiche di questo cereale. In linea generale però, l’orzo è un ottimo nutriente, perché ricco di amido, proteine, zuccheri e sali minerali. Il connubio di tutti questi elementi donano al cereale, una importante proprietà energetica nell’organismo. Dell’orzo sono riconosciute indubbie proprietà antinfiammatorie e purificatrici. I suoi benefici effetti vanno dai polmoni al fegato. In pratica, un alimento completo da punto di vista nutrizionale.

L’orzo è pure ricco di fosforo e di acido glutaminico e queste sono sostanze che danno beneficio anche al cervello di un essere umano, perché stimolatrici delle funzioni celebrali. Adatto a persone con stomaco delicato, come possono essere i bambini, dell’orzo vengono riconosciute anche le sostanze che favoriscono la produzione di latte nelle donne in attesa. L’orzo oltre al fosforo contiene anche:

• potassio,
• calcio,
• ferro silice,
• magnesio.

Per esempio, la presenza di magnesio è indicata come aiuto delle funzioni del nostro cuore, mentre il silicio aiuta il cervello e le funzioni nervose e di concentrazione.

Le proprietà dell’orzo

L’orzo quindi è:

• rinfrescante,
• digestivo,
• diuretico,
• nutriente,
• ricostituente,
• energizzante,
• disintossicante.

La sua proprietà diuretica è molto importante per il fegato, alla pari della proprietà digestiva. Favorendo i metabolismo e la diuresi, aiuta l’organismo a cacciare via ed espellere le tossine e i liquidi in eccesso. Per questo è particolarmente di aiuto ad aiutare il fegato nelle sue quotidiane funzioni. L’orzo è particolarmente indicato quindi per le cure di infiammazioni allo stomaco, al fegato, all’intestino ed alle vie urinarie.

Contrasta per esempio, l’insorgere di stitichezza. Inoltre sembra appurato che l’orzo aiuti anche a ridurre il colesterolo, perché ha in se sostanze che riducono la capacità del fegato di produrre il colesterolo nocivo, quello che danneggia i vasi sanguigni e che è alla base di icuts e infarti. Mangiare frequentemente orzo, magari bollito in acqua, aiuta quindi l’organismo a proteggere intestino, fegato e polmoni.