Ci sono frutti che vanno mangiati sbucciati e frutti che invece si possono mangiare anche con la buccia. Una albicocca, una noce di pesca o una mela per esempio, sono frutti che comunemente molti consumano compresa la buccia esterna. Banane, agrumi o meloni invece, si mangiano comunemente sbucciati. Allargando il campo a frutti non tipicamente mediterranei, cioè i frutti esotici, vale lo stesso ragionamento.
Oggi approfondiamo l’argomento buccia in relazione ad uno dei frutti esotici che ormai fanno pienamente capolino sulle tavole degli italiani, il mango. Il mango può essere mangiato con la buccia? Vediamo cosa dicono alcune teorie scientifiche, ben consci che in materia alimentare, qualsiasi cosa si dica, qualsiasi beneficio un alimento apporti, varia da individuo a individuo ed il parere di un medico è sempre preferibile quando ci si accinge ad usare ed ingerire qualche alimento in base alle teorie che si riproducono sul web.
La buccia del mango, perché sembra faccia bene?
Una cosa da dire immediatamente è che la buccia del mango non è certamente la parte più saporita di questo dolce frutto. Nove volte su dieci, chi mangia mango lo mangia sbucciato. Uno studio proveniente dall’Australia, precisamente dalla University of Queensland , autorevole Ateneo australiano, pare sottolineare come la buccia del mango abbia effetti benefici per le diete dimagranti. Il risultato dei ricercatori dell’Università australiana, è finito su Food and Function, anche in questo caso, autorevole rivista che parla di salute e abitudini alimentari.
Sembrerebbe che la buccia del mango, soprattutto quella di due qualità di mango, la Irwin e la Nam Doc, abbiano il benefico effetto di contrastare il deposito di cellule adipose nel nostro organismo. In pratica, la buccia del mango arriverebbe a contrastare il fenomeno dell’ingrassamento. Il bloccare la formazione di cellule adipose è un fenomeno che la buccia di mango detiene perché ha delle sostanze fitochimiche che lo agevolano.
Come si dimagrisce con la buccia del mango
La buccia del mango quindi avrebbe proprietà dimagranti, perché le sue sostanze fitonutrienti inibiscono la formazione del grasso corporeo. Usando termini meno tecnici, lo studio sottolinea come la buccia del mango aiuta a bruciare i grassi e di conseguenza favorisce la perdita di peso. La buccia di mango però non aiuta solo a perdere peso, perché è ricca di vitamine, ha effetti benefici sulla pelle e contrasta la formazione dei radicali liberi rallentando il processo di invecchiamento di un organismo. Inoltre, sempre la buccia del mango risulta essere ricca di sali minerali tra i quali il magnesio e lo zinco.
Ecco perché pare che la parte in genere scartata del mango, contrasti la ritenzione idrica e il gonfiore addominale. Facendola bollire in acqua per una tisana, a tocchetti in una macedonia o in aggiunta ad uno yogurt naturale, questi gli utilizzi alimentari con cui si può consumare il mango con tutta la buccia. Alla voce effetti collaterali del mango con la buccia c’è però un possibile scaturire del diabete di tipo 2, soprattutto in soggetti predisposti a questo tipo di patologia. Ecco perché il consulto con un alimentarista o un medico nutrizionista è sempre consigliabile.