Il prezzemolo è un’erba aromatica molto usata per insaporire le pietanze grazie al suo sapore fresco, che si sposa bene più o meno in tutte le preparazioni culinarie. È una pianta molto diffusa in Italia perché cresce selvatica in Paesi con clima mite e soleggiato, come quelli dell’area Mediterranea.
Sul prezzemolo ci sono teorie che ne evidenziano la sua tossicità , soprattutto se consumato cotto. Evidenze scientifiche hanno però sottolineato come prive di fondamento queste teorie, se non fosse che il prezzemolo ha alcune controindicazioni soprattutto per determinati soggetti e soprattutto se si esagera con le quantità . Adesso andiamo a vedere perché alcuni considerano tossico il prezzemolo e quali sono le indubbie proprietà nutritive e terapeutiche del prezzemolo.
Il prezzemolo e le gravidanze
La tossicità del prezzemolo nasce soprattutto dal fatto che i passato era utilizzato per procurare l’interruzione di gravidanza nelle donne. Nel prezzemolo c’è l’apiolo, una sostanza presente nelle pillole da aborto che in passato erano molto utilizzate. Tutto dipende dalle modalità di estrazione del principio attivo.
La fama di tossicità del prezzemolo è aumentata esponenzialmente soprattutto negli anni 50, con le donne in gravidanza che erano tenute lontane da questa erba per salvaguardare la gestazione. Col tempo però la tossicità del prezzemolo è stata considerata più una leggenda che una evidenza scientifica. Resta il fatto che abusare nel consumo di prezzemolo, anche per farne tisane e infusi è sconsigliabile in donne in attesa e persone con problematiche renali.
Prezzemolo e proprietà benefiche
Una cosa certa e provata scientificamente è la ricchezza nel prezzemolo, di sostanze nutritive. Il prezzemolo ha un discreto contenuto vitaminico, soprattutto vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina A, E e K. Basta un cucchiaio di prezzemolo trito per pareggiare l’apporto di vitamina C nel nostro organismo che da una arancia di medie dimensioni.
Ecco perché il prezzemolo è indicato per prevenire e curare i mali tipici delle stagioni fredde, raffreddori, tosse e influenze. Il prezzemolo è ricco di betacarotene, flavonoidi, luteina e zeaxantina, sostanze che rendono il prezzemolo un ottimo antiossidante. Il prezzemolo è ricco di fibre e contiene sali minerali indispensabili quali potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio, rame, zolfo, ferro, selenio e manganese.
Oltre che di sostanze nutrienti, questa erba è ricca di sostanze che la rendono piena di proprietà terapeutiche. Parliamo dell’apiolo, della miristicina e dell’apioside. Se le foglie vengono usate per insaporire i cibi, tutto il resto della pianta serve per le proprietà terapeutiche. Il prezzemolo è usato per preparazioni anti invecchiamento, anti tumorali, anti batteriche, anti infiammatorie e di aiuti alle difese immunitarie del nostro organismo.