Napoli-Genk 4-0: non basta la qualificazione a Carlo
Napoli-Genk 4-0 e azzurri agli Ottavi di Champions, che però saranno disputati senza Carlo Ancelotti in panchina. Infatti al termine della gara abbraccio ai suoi ormai ex calciatori, incontro-cena con ADL e l’annuncio ufficiale della società dell’esonero del tecnico emiliano, che paga la situazione deficitaria in campionato, dove la squadra è nettamente fuori da ogni discorso europeo.
La gara di ieri ha consegnato come protagonista Milik con una tripletta (l’attaccante polacco è mancato tanto in queste settimane) e il belga Mertens che fa gol ai suoi compaesani su rigore, avvicinandosi così a Marek Hamsik (in tribuna) nella classifica all time dei marcatori in maglia azzurra.
La gara di ieri non è stato un banco di prova reale, con gli ospiti troppo rinunciatari e distratti per essere un avversario in grado di mettere in difficoltà il Napoli.
Adesso al posto di Ancelotti arriva Gattuso, al quale è demandato il compito di provare almeno a portare la squadra in Champions anche l’anno prossimo oltre che cercare di qualificarsi ai Quarti di Champions, impresa che si preannuncia molto ardua viste le possibili avversarie (il Napoli ha terminato il girone al secondo posto).
Napoli-Genk: il tabellino
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Rui; Callejon (34′ st Llorente), Allan, Ruiz, Zielinski (27′ st Gaetano); Mertens, Milik (33′ st Lozano). A disposizione: Elmas, Insigne, Luperto, Ospina. Allenatore: Ancelotti.
GENK (3-4-3): Vandevoordt; Maehle, Dewaest, Lucumi, De Norre; (37′ st Neto) Hrosovsky, Berge, Ito; Paintsil, Onuachu, Samatta (18′ st Bongonda). A disposizione: Borges, Coucke, Hagi, Ndongala, Odey, Wouters. Allenatore: Wolf.
ARBITRO: Cakir (Turchia)
MARCATORI: 3′ pt Milik (N), 26′ pt Milik (N), 38′ pt Milik (N, su rig.), 29′ st Mertens (N, su rig.)
NOTE: Ammoniti Mario Rui, Koulibaly (N); Vandevoordt, De Norre, Paintsil (G). Recupero 1′ pt – 1′ st.